Venerdì 10 Febbraio

Non poteva iniziare meglio di così il 2023 della Zalf Euromobil Désirée Fior: alla prima uscita ufficiale in pista, infatti, Manlio Moro ha centrato la medaglia d'oro e il titolo europeo nell'inseguimento a squadre elite.

La finale, andata in scena ieri sera a Grenchen (Sui) contro la nazionale britannica ha sancito la superiorità del quartetto azzurro che si è ripreso così lo scettro nella specialità che lo ha visto primeggiare alle Olimpiadi di Tokyo.

A scendere in pista all'interno del Tissot Velodrome è stato proprio il quartetto campione olimpico con Consonni, Milan, Ganna e Lamon a cui, il CT Marco Villa, ha aggiunto la presenza fondamentale di Manlio Moro nella prova finale.

Per la Zalf Euromobil Désirée Fior si tratta del terzo titolo europeo che va ad aggiungersi in bacheca a quelli conquistati da Manuel Quinziato nel 2001 nella cronometro individuale e dallo stesso Manlio Moro lo scorso anno nell'inseguimento a squadre Under 23.

"Il livello degli avversari era altissimo e lo sapevamo ma, nonostante questo, siamo riusciti a dimostrare il nostro valore in una finale tiratissima. Il nostro obiettivo oltre al titolo europeo erano soprattutto i punti per la qualificazione olimpica che rimane il nostro focus principale. Ce l'abbiamo fatta e ora dobbiamo proseguire nel nostro percorso verso Parigi 2024 " ha osservato Manlio Moro dopo le premiazioni sul palco di Grenchen.

Quest'oggi Manlio Moro tornerà in pista per affrontare le qualificazioni e l'eventuale fase finale dell'inseguimento individuale; specialità nella quale lo scorso anno aveva chiuso in terza posizione.