Staff direttivo
I fratelli Lucchetta
Fondata nel 1972, quella di Euromobil è una “case history” esemplare anche nel contesto dell’imprenditoria veneta, che pure non manca di modelli industriali di spicco.
È infatti la storia di un’azienda che, partita da una dimensione e da una mentalità artigianale, dalla seconda metà degli anni ottanta, attraverso l’accortezza delle scelte adottate dalla proprietà, i Fratelli Antonio, Fiorenzo, Gaspare e Giancarlo Lucchetta, si è profondamente trasformata, crescendo fino a diventare uno dei più importanti gruppi industriali nel difficile mercato dell’arredamento modificando il concetto stesso di mobilificio facendolo diventare un vero e proprio centro di progettazione e di consulenza per l’arredamento, con produzione di cucine personalizzate in tempi assolutamente determinati. Tra gli obiettivi che possiamo dire siano stati raggiunti, il primo posto spetta all’ottimizzazione del prodotto industriale d’arredamento, che consente di conseguire il più equilibrato rapporto qualità/prezzo, servizio/immagine.
Il significato di una presenza globale sul mercato, anche in considerazione dei vantaggi concreti che una proposta a tutto campo avrebbe procurato ai partners commerciali, ha spinto Euromobil ad ampliare la sua offerta. Alle cucine si sono così affiancati i mobili componibili, prodotti dalla consociata Zalf fin dal 1974, e gli imbottiti, con il nuovo ingresso di Désirée nel 1995. Si è formato in questo modo il Gruppo Euromobil che ha iniziato a muoversi con maggior ampiezza di prospettive e maggior capacità di penetrazione.
Ogni azienda ha conservato la propria fisionomia e il proprio know-how specifico, ma tra esse si è sviluppato un trasferimento di esperienze sia sul terreno tecnologico sia su quello delle modalità di gestione e di distribuzione del prodotto.
L’amore per la “cucina”, i mobili componibili e gli “imbottiti” tuttavia non è l’unico interesse che accomuna i fratelli Lucchetta. Il Gruppo infatti, è da anni impegnato nel patrocinio di iniziative culturali e sportive che riscuotono rispettivamente uno straordinario successo di pubblico e di risultati in ambito nazionale ed internazionale. L’ininterrotta opera di mecenatismo parte da lontano, sin dagli anni Settanta, con il sostegno di oltre 400 mostre, infatti, il Gruppo segue artisti come Atchugarry, Barbaro, Biasi, Finzi, Forgioli, Garcia Rossi, Guccione, Guidi, Le Parc, Licata, Music, Patelli, Pimentel, Plessi, Pope, Raciti, Ruggeri, Silvestri, Sobrino, Verdi, Zigaina, Zotti, per citarne solo alcuni, e inizia a supportare prestigiose mostre. Celebri quelle sui pittori impressionisti che negli ultimi anni hanno avuto sede a Treviso a Casa dei Carraresi e a Brescia al Museo di Santa Giulia, recentemente a Rimini a Castel Sismondo e a Genova al palazzo Ducale; le esposizioni a Parigi al Museo del Louvre aventi per tema il genio di Leonardo da Vinci, e “Il dagherrotipo francese. Un oggetto fotografico”, realizzate al Museo d’Orsay nel 2003, per non dimenticare le mostre di Plessi al Guggenheim di Bilbao e alle Scuderie del Quirinale a Roma, dell’arte cinetica all’Ermitage di San Pietroburgo e molte altre. La presenza ad appuntamenti importanti come main sponsor di Arte fiera ArtFirst di Bologna dove assegna il premio internazionale “Gruppo Euromobil Under 30” per giovani artisti.
Nello sport, il Gruppo è da anni protagonista con forme e modalità diverse che vanno dalla sponsorizzazione dell’Universiade invernale del 1985 a Cortina in Nevegal a quella delle squadre di calcio Euromobil Pievigina e AC Perugia; del basket con Euromobil basket Caorle e la squadra di pallavolo femminile Zalf Noventa Vicentina, dai campionati di sci nordico e di pattinaggio artistico alle partite di calcio commemorative.
Ma il fiore all’occhiello delle sponsorizzazioni targate Euromobil è sicuramente quella che riguarda la Zalf-Désirée-Fior, che vede i fratelli Lucchetta impegnati in prima fila, come dirigenti al fianco dell'amico ed appassionato Egidio Fior.
Dietro ai risultati ottenuti in ambiti così diversi c’è l’impegno e la passione di titolari e collaboratori tutti. I fratelli Lucchetta sono infatti riusciti a creare una relazione nuova ed originale tra sport, arte, design e industria, realizzando una specifica unicità, un connubio perfetto di elementi uniti insieme dalla medesima esigenza, quella di arricchire l’anima e la vita di un uomo.